Onorevoli Colleghi! - La presente proposta di legge è volta a riequilibrare i poteri dei consigli comunali e provinciali rispetto a quelli del sindaco e del presidente della provincia e, contestualmente, a rimuovere l'ineleggibilità ad un terzo mandato consecutivo per sindaci e presidenti della provincia.
      L'esigenza è quella di assicurare un maggiore equilibrio fra i poteri del consiglio e quelli dei sindaci (e dei presidenti della provincia), avendo acquisito questi ultimi, dopo l'introduzione dell'elezione diretta, una preminenza rispetto ai poteri delle assemblee locali che, da più parti, è reputata eccessiva. Tale riequilibrio va contenuto ad alcuni aspetti onde mantenere l'obiettivo di governabilità e di funzionalità degli enti locali che la normativa attuale comunque assicura nella gran parte delle amministrazioni.
      Inoltre, al fine di evitare una disparità di trattamento tra le cariche politiche ed assicurare un sistema che lasci all'elettore la libera scelta del candidato a sindaco o presidente della provincia, si propone di

 

Pag. 2

rimuovere il limite al numero di mandati della carica di sindaco e di presidente della provincia.
      Per superare queste difficoltà si rende indispensabile, dunque, una riforma legislativa che preveda, da un lato, l'eliminazione del divieto di rieleggibilità dopo due mandati consecutivi per la carica di sindaco e di presidente della provincia e, dall'altro, nuovi strumenti che consentano l'ampliamento delle funzioni e dei meccanismi di controllo da parte delle maggioranze consiliari nei confronti del sindaco e del presidente della provincia.
 

Pag. 3